Intervista a Stefano Baldini

31 Gen 2008     Non ci sono Commenti    Scritto nella categoria: Corse da alen

   Intervista in 5 minuti.Si chiama così la sezione della Federazione Europea di Atletica Leggera dedicata ai faccia a faccia con i big. Stefano Baldini,che domenica sarà in gara a Catania nel Trofeo Podistico Internazionale Sant’Agata, è stato sottoposti al “terzo grado”…Ecco un compendio del botta e risposta col campione olimpico di maratona. Non avessi fatto questo ora sarei… Comunque nello sport, in qualche modo. Una frase che utilizzo troppo spesso. Sono ancora giovane. La mia serata ideale. Parlare di tutto (tranne che di atletica leggera) con i miei migliori amici e con un bicchiere di buon vino. Nei momenti difficili… Passo più tempo con mia figlia. L’età migliore. 37 anni. La parte migliore del mio corpo. I piedi. Quella peggiore. Le orecchie. La cosa più sorprendente che mi sia mai successa. Avere l’opportunità di viaggiare intorno al mondo per 20 anni. Vorrei più gente sapesse che… Correndo ci si diverte e ci si prende cura del proprio corpo. Mi conoscete come un atleta, ma in un’altra vita sarei… Forse un allenatore. La mia filosofia spicciola è… Credete in voi stessi. Un libro che mi ha cambiato. Il primo che ho scritto dopo Atene 2004,“Con le ali ai piedi”. La persona che mi ha influenzato di più. Il mio allenatore Giuliano Gigliotti. L’ultimo buon consiglio che qualcuno mi ha dato. Sei in ancora in grado di farlo. Quando cerco conforto nel cibo scelgo… Una bistecca fiorentina,oh yes. Da bambino avrei voluto essere… Un calciatore. Il mio più grosso rimpianto. Non ho rimpianti. Di notte sogno… Mia figlia Alessia. La colonna sonora della mia vita. Vertigo degli U2. La miglior invenzione di sempre. L’elettricità. Tutti i miei soldi per… Costruire la mia nuova casa. Il momento più imbarazzante. Non finire una gara. Il mio tesoro più grande. Mi ripeto,mia figlia. Il mio più grande rivale. Tutti gli africani. Il mio piacere più… “colpevole”. Mangiare molto. La mia impresa. La medaglia d’oro olimpica. La mia più grande stravaganza. Abiti costosi. La mia più grande paura. Perdere la salute. I mei compagni ideali a cena. I migliori amici o una bella donna. La cosa più di moda che possiedo. Auto sportiva. Il miglior complimento che ho mai ricevuto. Sei una persona equilibrata. La lezione di vita più importante. Domani sarà sempre un giorno migliore. La felicità più grande. La nascita di mia figlia. Cosa ho imparato dai viaggi. Ad adattarmi ovunque. Che cosa mi intristisce. La guerra e la fame nel mondo. Quando hai pianto l’ultima volta e perché? Diversi mesi fa per una donna. Quale canzone vorresti ascoltare alla fine di una grande gara? One degli U2. Quando ti ritirerai rimarrai nell’atletica? Certamente. Quali regole cambieresti per rendere più interessante la tua disciplina? Niente più pacemakers (lepri, ndr). Come vorresti essere ricordato? Come un combattente fino alla fine della corsa. Che cosa rende l’atletica lo sport migliore del pianeta? E’lo sport più semplice che tu possa praticare in tutto il mondo. Tutto quello che ti serve è una pista o una strada… 
Da L’informazione del 31.01.08

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