Boston

17 Apr 2013     4 Commenti    Scritto nella categoria: Corse da alen

Il primo pensiero che mi è venuto stamattina è stato per Martin, il piccolo di 8 anni che è rimato vittima di un attentato assurdo, non che gli altri non lo siano, ma questo ovviamente ha colpito particolarmente chi come noi pratica questo sport. Uno dei momenti più belli quando finisci una maratona è tagliare il traguardo magari sapendo che tuo figlio è li che ti stà aspettando! Bene il padre di questo bimbo non avrà più l’occasione di farlo! Per cosa???

In bocca al Lupo alla London Marathon di domenica prossima, agli organizzatori, ai partecipanti e al nostro Guidone che sarà li in griglia di partenza!

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  franco.r 17 Aprile 2013 alle 16:25

  ho l’immagine del padre stanco ma felice di aver terminato la maratona, un po’ orgoglioso di avere tra il pubblico il suo tifoso piu’ grande,ma in un attimo un’ esplosione gli ruba tutto….non ho abbastanza forza per immaginare il dolore che si puo’ provare a perdere un figlio……non esiste pena o perdono per questi carnefici….
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  rondo 17 Aprile 2013 alle 17:43

  Quante volte all’arrivo, ho vissuto quella bella sensazione, è il premio più bello. Non esiste pena perchè niente, potrebbe ridare a quei genitori il loro figlio. Mi viene solo tanta rabbia.
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  palla 18 Aprile 2013 alle 09:31

  a me la notizia ha letteralmente gelato il sangue, forse siamo tutti colpevoli, l’uomo cosi’ capace di grandi cose (in tutti i sensi) …io preferisco il mondo animale!
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  rondo 18 Aprile 2013 alle 14:15

  si, diamo la colpa alla società!…