Trail del Malandrino
Non voglio stare a dilungarmi in racconti inutili che comunque sono e rimagono sensazioni personali che ognuno di noi appassionato di questo sport vive in ogni sua impresa, più di tutte in imprese come questa forse, le ore che ti mettono alla prova sono veramente tante e tante di queste le si passano in estrema solitudine.
Era la mia prima ultratrail, non so se ne seguiranno altre ma una volta nella vita chi ama questo sport, forse dovrebbe mettersi alla prova con un esperienza simile. Un immagine su tutte e un pensiero su tutti mi è rimasto da questa esperienza, io da solo al 50° km che corro come mai avrei pensato di correre dopo 50 km, sul crinale dell’appennino con difronte la vetta di corno alle scale con la sua bella croce, il vento che soffia forte da ovest, il sole che stà lentamente scaldando l’aria, un panorama da foto e una fantastica canzone che mi rimpbomba nelle orecchie. Questa cartolina “multimediale” credo rimanga in un angolino per parecchio tempo. Il pensiero su tutti invece è stato scoprire la potenza che può avere il corpo umano nel sopportare simili sforzi e come dopo momenti di crisi notturni al sorgere del sole tutto torni a resettarsi per ripartire sa zero! Gara o impresa bellissima e organizzazione perfetta. Chi come me è riuscito a chiudere entro le 11 di ieri mattina ha trovato anche la clemenza del meteo, nottata stellata e mattinata con un leggero sole ma perfetto per correre in vetta senza ustionarsi. Per la Cronaca la gara l’ha vinta il Pigo in 8h22′ facendo il record della corsa e tenendo presente che la prima quarantina di km li ha fatti cazzeggiando in compagnia di amici per alcuni problemi alla frontala. Quarto il buon Marazzi e 14° in 9h42′ io 14° in 10h38′ dopo aver corso da dio per i primi 60 km per poi fare un piccolo errore al 61° che mi è costato un pò di energie per recuperare il terreno perduto e risalire verso Cima Tauffi. Da qui in poi sono stati 9 km di delirio… le gambe hanno detto stop! Ma comunque ho concluso un impresa unica!! Grande organizzazione e magnifico percorso!
Classifica primi 20
1 134 Pigoni Matteo M Team Tecnica 08.22.04
2 23 Bassi Nicola M Team Vibram 08.58.25
3 7 Pompoli Francesco M UISP Ferrara 09.27.29
4 124 Marazzi Giuseppe M Team Vibram 09.42.38
5 130 Borzani Lisa F Team Lafuma 09.55.06
6 169 Falleri Massimiliano M Marathon Club Città di Castello 10.01.13
7 70 Granzotto Andrea M /// 10.06.26
8 150 Fascetti Giulio M /// 10.09.25
9 92 Bernardoni Stefano M Capriaschese 10.17.56
10 135 Fransioli Giacomo M Pochi ma buoni 10.17.56
11 131 Pajaro Paolo M Atl.Chirignago 10.30.35
12 293 Murray Barry M /// 10.33.03
13 93 Franciosi Jonathan M Modena Cinque Cerchi 10.34.35
14 71 Sassi Alen M Polisportiva Scandiano 10.38.00
15 95 Rabito Massimo M Runners Team Zana 10.48.54
16 107 Martini Roberto M Three Four Fun 11.09.54
17 275 Bruni Valerio M Runners Monte Acuto 11.11.40
18 136 Dotti Stefano M Trail Running Brescia 11.12.33
19 963 Arrigoni Giuliana F Team Tecnica 11.12.54
20 914 Innocenti Fausto M Le Panche Castelquarto 11.23.27
8 Commenti + lascia un commento
Nulla da dire a rigurardo? Lascia un commento!
Commenti recenti
- Resoconto Corsa dei Fagioli su
- TOR X su
- TOR X su
- TOR X su
- TOR X su
e bravo l’alen che si e’ sverginato alle ultratrail night and day! Il racconto rende proprio l’idea di cosa vuol dire quando tiri fuori quell’energia che fino al giorno prima credevi inesistente ed impossibile! …complimenti ad entrambi.
Grande Alen,un tempo di tutto rispetto per essere la prima ultratrail….complimenti…comunque era fisiologico per te mettersi alla prova con una competizione come questa avendo a che fare con i matti scatenati di questo blog….se ti puo’ consolare anche il Palla dopo il Passatore dell’anno scorso nell’intervistata dopo l’arrivo (YouTube-video-Tr 2012-100 km del Passatore-calcaterra al settimo trionfo)alla domanda su cosa pensava prima del traguardo lui rispose che non voleva piu’ farne di 100,infatti l’anno dopo ha vinto la 9 colli…..percio’ preparati a macinare km che sei sulla via…ops.. sentiero del non ritorno…
si ho paura anche io che sia così, sinceramente ho smaltito meglio 70 km con 4500 mt D+ fatti in 10h38′ che una maratona sotto le 3 ore… 🙁
Mi sarebbe piaciuto molto scrivere qualcosa a caldo ma non capisco perché col tablet non funziona….pazienza. Ormai mi sono freddato e lefreddure che volevo scrivere mi sono scivolate da dosso. Sono molto contento di leggere che Alen , dopo 2 gg ha voglia di ripartire, mi dispiace molto non esserci stato,sono sicuro che ci saranno altre occasioni.Comunque faccio i complimenti al Pigo, rivelazione alcuni, certezza x noi, al grande Beppe e all’ottimo Alen , un pensierino alla tdh?….Ora pensiamo al mondiale, qui, dove sono adesso, non trovo neanche cavalcavia per fare della salita, in pratica trovarsi a Boretto, sarebbe montagna…nessun problema domani sera si ritorna e le prossime tre settimane si correrà guardando solo per aria, occhio ai due brothers che spero non si facciano troppe illusioni,…hi hi hi hi hi….
Si…si…diamo colpa al tablet….la verita’ che ai dinosauri come noi certa tecnologia crea grosse difficolta’…..io ho seguito un corso da mio figlio di 9 anni….un fulmine per certe cose 🙂
Bè per il Rondo il problema della tecnologia è irrisolvibile…un po’ come per l’inglese!! 😉
d
Alen che dire..i complimenti te li ho già fatti, lo sai te Beppe e il gruppetto fate venir voglia di buttarsi a far certe avventure, Rondo tranquillo i brothers non sono AGGUERRITI al mondiale…..hi hi hi hi hi